martedì 26 ottobre 2010

Il cielo è un immenso libro di fiabe aperto sopra di noi. Ma non a tutti racconta le stesse storie. Per migliaia di anni, di giorno e di notte, la gente ha alzato lo sguardo e ha tratto dal cielo i racconti che spiegavano alcune tra le cose meravigliose che esso mostrava loro. Durante il giorno, il sole può rendere il cielo tanto luminoso che non possiamo guardarlo. In altre parti del mondo, il sole sembra partire per un inverno infinito. Ciascuno porta con sé la sua raccolta di storie. Di notte, un cielo terso è pieno di vicende e personaggi - una collezione di fiabe che aspettano solo di venire raccontate. Migliaia di anni fa, il cielo di notte appariva limpido e scintillante, perché lungo le strade non c'erano luci capaci di offuscare lo splendore delle stelle. E anche all'interno delle case le luci non erano forti, perciò la gente andava a letto quando faceva buio e si alzava quando il sole sorgeva di nuovo. Le popolazioni del mondo antico inventarono delle storie bellissime per spiegare quel che potevano vedere nel cielo di giorno e di notte; alcune di queste storie le conosciamo ancora e le chiamiamo miti e leggende delle diverse culture. Le storie e le credenze raccolte sono come una finestra aperta sull'immaginazione della gente, che non conosceva quelle spiegazioni del mondo naturale che oggi diamo per scontate. Tutti noi condividiamo il desiderio di spiegarci le cose per come le vediamo con i nostri occhi.
Tramite queste storie antiche impariamo qualcosa della mente umana, e insieme qualcosa di noi stessi.
 La comparsa del sole, della luna e delle stelle continuerà ad affascinarci e ad ispirarci fino alla fine dei tempi